lunedì 30 luglio 2007

La strada verso la Luna

Cari lettori, in questo periodo di traffico limitato capiterà anche a voi di accorgervi che le nostre strade sono quantomeno dissestate. Percorrendo una media chilometrica annua abbastanza sostenuta noto sempre di più che le sconnessioni delle nostre vie sono sempre più frequenti e profonde. Capità ormai troppo frequentemente di imbattersi in crateri degni del famoso suolo lunare. Chissà se la fotografia qui a lato sarà il futuro delle nostre strade!
Forse è per questo che incombe la moda del SUV e del Fuoristrada, anche se forse sarebbe più opportuno muoversi con un autocingolato, o con un trattore agricolo.
Ad onor del vero, c'è da riscontrare che la mole di traffico nel giro degli ultimi anni è notevolmente aumentata, e che i trasporti pubblici non sono aumentati proporzionalmente, tuttavia, sarebbe opportuno che i nostri illustri amministratori si dessero da fare per evitare tutti gli inconvenienti che si presentano ormai giornalmente a chi usa l'auto. Trovo invece che ci sia una sistematica riasfaltatura delle strade che godono di ottima salute e una sistematica dimenticanza delle strade malridotte. Quasi come si facesse una buona prevenzione sui sani, ma che i malati fossero lasciati morire. Naturalmente non è mia intenzione fare la morale, ma solo far capire a chi si occupa della cosa pubblica che chi usa le strade tutti i giorni si innervosisce non poco quando è ora di cambiare gli ammortizzatori dell'auto, o di cambiare un cerchio o qualche gomma.

lunedì 16 luglio 2007

Padova, la barzelletta d'Italia?

Cari compaesani, scrivo oggi questo blog per condividere con voi quanto sto da qualche tempo rimuginando nella mia mente.

Padova, città d'arte di eccezionale bellezza, meta di un milione di turisti all'anno, patria della Basilica del Santo, della seconda piazza d'Europa, sede di una delle più importanti Università d'Europa, polo del terziario del Nord Est italiano e ... barzelletta italiana?
Ebbene, è questo ciò che mi frulla per la testa da quando sui titoli di quotidiani e sulle edizioni dei telegiornali nazionali si parla della nostra città più per quello che succede in via Anelli, o per le multe alle prostitute o per le denunce della gente che si è rotta qualche osso per via del tram. A vederla così dovremmo preoccuparci perchè, la nostra cara città, sta passando per un'insieme di spacciatori di droga, di prostitute, per una carneficina di passeggeri del tram e ciclisti.

Io nel mio piccolo vorrei alzare la voce verso sopratutto chi ha amministrato e che amministra la nostra cara città. Era opportuno investire nell'immagine della nostra città anzichè lasciar scoppiare le bombe sopra menzionate. Mentre via Anelli è un problema che ormai ci tocca da parecchi anni, il caso delle prostitute poteva essere gestito meglio, per non parlare del tram, creato per dare lustro alla città metropolitana e ritornato indietro come un boomerang.
Penso di rappresentare tutti i padovani nel dire che ci aspettiamo una svolta nelle pubbliche relazioni del nostro Comune da qui in avanti.
Un saluto a tutti